2005-09-30
Finanziaria. Prosit!
Aumento garantito in finanziaria anche per i medici. Fare a meno di loro non si può anche se, a volte, sono pericolosi (vedi post Medici in prima linea).
B*** spiega al popolo cos'è la finanziaria: «È la legge con cui il governo decide la spesa dello Stato per l'anno successivo e i soldi che lo Stato chiede ai cittadini».
Per il resto è tornato il "creativo". Molto si vedrà in corso d'opera.
Venderemo immobili statali per 6 mld garantisce Tremonti. Già in passato ci ha provato senza riuscirci.
Taglieremo le spese intermedie dello Stato per altri 6 mld garantiscono in coro (qualche euro in meno ai politici - fa immagine - e ai ministeri, per il resto i soliti discorsi sulla riduzione delle auto blu).
Tagli sicuri e sostanziosi invece alle spese intermedie degli enti locali (spese correnti del 3,8% per le Regioni e del 6,7% per i Comuni).
Sempre più all'osso la spesa sanitaria: 2 mld in meno.
Consueta promessa "d'erosione all'elusione fiscale": 2,5 mld (non ce l'hanno mai fatta prima, perché dovrebbero farcela ora?)
Risparmi generici dal pubblico impiego: 1 mld
Nessuna tassazione alle rendite finanziarie, dio guardi! Il cavalier B*** ci tiene a sottolineare: "Grazie al mio intervento".
In compenso abolite le tasse sui brevetti e niente più soldi ai Notai per le auto.
2005-09-29
Sinistra pia
Gian Enrico Rusconi
la stampa .it
E poi ci sono anche i non credenti per niente. Sembrava un diritto acquisito quello di non credere, ma a quanto pare in questi tempi di ritorno a dio-patria-famiglia è delittuoso. Anche il buon Fassino sente il bisogno d'esprimere la sua vicinanza ai gesuiti che, da parte loro, sembrano ricordarlo come un "lungagnone puntiglioso" (bruttino come giudizio, se è vero che l'hanno detto).
Vatti a fidar dei preti!
2005-09-28
cmq vlvm drv ke vs fgl nn è vnt a scl ;-)
Giuseppe Culicchia lastampa.it
Ci pensa anche di notte!
"Stanotte penserò a come spendere bene le risorse".
Ponte di Messina: «Si farà. Ne sono sicuro: non abbiamo alcuna riserva sui finanziamenti».
(Parole sue, di lui, il cavalier B***)
...e poi creatività!
Riapertura del condono fiscale per il 2003 l'unico anno rimasto fuori prima della riforma fiscale, capacità di spesa tagliata di circa il 7% agli enti locali, tagli alla sanità ecc. Vedremo cosa il dott. Tremonti saprà inventarsi ancora.
2005-09-26
Medici in prima linea
Ora, riuniti a Varese in una giornata di studio, tirano fuori dati abbastanza agghiaccianti sulle loro prestazioni.
"In media, il 6 per cento di chi muore in ospedale, in un anno, muore per colpa dei camici bianchi. Una percentuale assolutamente relativa e calcolata per difetto sulle stime dei ricoveri del 2001. L'Istituto di medicina americano non conforta. Ne muoiono più sotto i ferri che per incidenti stradali. Ecco le cifre sugli anni '90: il 3-4% dei pazienti è coinvolto in errori e di questi più del 50% poteva essere preventivamente evitato. Ogni anno muoiono da 44mila a 98mila pazienti per errori medici o infermieristici. Un numero superiore ai decessi per incidenti stradali (43 mila) o di cancro al seno (42 mila) o di Aids (16 mila). «Gli errori in sanità - si legge nel rapporto - costituiscono l'ottava causa di morte negli Stati Uniti». In Europa non va meglio."
libertà.it
2005-09-25
Contestare? Perché no!
“Vogliamo fare un Pacs avanti nei diritti”
“Siamo tutti omosessuali”.
Questi gli slogan gridati dai ragazzi di Siena a Ruini “Banda di manigoldi intimidatori” li ha definiti Andrea Ronchi (AN), Casini ha condannato “l’inqualificabile episodio”, "contestazione ignobile" ha tuonato L'Osservatore Romano e Antonio Socci sul Giornale parla di "indecente cagnara" e "sinistra intolleranza". Prodi dal canto suo esprime "biasimo", Berlusconi si dice "addolorato".
Ma quando "lorsignori" si renderanno conto che in Italia ci sono anche dei laici, indignati per le dichiarazioni e le continue ingerenze di Ruini e compagnia nel dibattito politico? Intendiamoci: Ruini, come chiunque altro, può dire ciò che vuole. Ci mancherebbe! Peccato che i nostri politici siano tanto zerbini (o opportunisti) da ascoltare di più le parole di un Ruini che manifestazioni di un milione di persone. Peccato che i mezzi d'informazione diano uno spazio smisurato alle opinioni più o meno personali di un cardinale e zero spazio alle rivendicazioni di milioni di persone quando scendono civilmente nelle piazze italiane. Ci vuole un bel coraggio a bollare una contestazione che fa quasi tenerezza e invitare al "dialogo" chi non ha alcuna voce in capitolo.
2005-09-24
L'anno dell'uragano
Fortunatamente il temuto "Rita", che minacciava la stessa zona, in queste ore è stato declassato a tempesta tropicale e non ha prodotto i danni paventati.
Resta il fatto che gli uragani sono sempre più forti.
"Nel corso degli ultimi 35 anni, il numero di uragani di categoria 4 e 5 in tutto il mondo è quasi raddoppiato, anche se il numero totale di uragani è in calo sin dagli anni novanta. Lo rivela uno studio di ricercatori del Georgia Institute of Technology e del National Center for Atmospheric Research (NCAR), pubblicato sul numero del 16 settembre della rivista "Science". Il cambiamento è associato all'incremento delle temperature globali della superficie del mare nello stesso periodo. " lescienze.it
2005-09-23
Ma quale democrazia!
Fate un giochino. Sostituite la parola Bush con un'altra che comincia per B. La persona in oggetto non è un leader, ma il leader italiano per eccellenza. Se non ci siete ancora arrivati eccovi un altro aiutino: come il Benito nazionale d'imperitura memoria, è "cavaliere".
Bene! Non vi sembra che le cose dette da Vidal le potremmo sottoscrivere anche per lui?
«Non sono ottimista. Temo che a questo punto sia difficile aggiustare un sistema politico che mette al potere le persone sbagliate. Ci pensi: quel che fa Bush è davvero molto meglio di quel che facevano Hitler e Stalin? Certo non nego che qualcosa si stia muovendo. Come dicono le leggi della fisica, ogni azione ha una sua reazione. E Bush siede su un barile di reazioni. La sua popolarità è scesa al 37%, credo nemmeno Nixon prima del Watergate. La gente è arrabbiata e confusa. Spero che abbia ragione lei, che qualcosa possa cambiare. Ma non ci conto troppo».
unità.it
2005-09-22
p2p sotto attacco
La libertà in rete, il requisito fondamentale di Internet, da troppo fastidio ai discografici e a tutti coloro che detestano anche solo l'idea che milioni di persone possano scambiarsi file ed informazioni direttamente dai loro computer senza sborsare soldi ad intermediari.
Questo era uno dei siti più popolari per lo scambio peer-to-peer di musica, video e quant'altro. Voci dicono che altri sono nel mirino di chi vuole mettere tutto sotto controllo.
Di questi tempi non meraviglia. Bleeeh!
2005-09-21
Obesi e morti di fame
Ciò che sembra preoccupare di più gli americani però non sono tanto i danni alla salute del mangiar troppo - che ha pure le sue ragioni -, ma il costo per spese mediche e giorni di lavoro perduti che causa un danno economico ai padroni. lescienze.it
La memoria che se ne va
A 96 ANNI, SI È SPENTO NEL SONNO A VIENNA
Era il più famoso «cacciatore di nazisti»
Nato nel 1908 e scampato alle persecuzioni sovietiche e naziste, Simon Wiesenthal, sopravvissuto a 13 lager e allo sterminio di 89 familiari, dopo la liberazione dal campo di Mauthausen, nel 1945, aveva consacrato la vita alla ricerca dei boia nazisti.
lastampa.it
2005-09-20
Il gatto e la volpe
Balle ovviamente poiché le persone che hanno scelto di convivere senza sposarsi resterebbero comunque prive di diritti fondamentali quali, ad esempio, assistenza del compagno malato, decisioni relative alla sua salute e alle modalità di sepoltura, reversibilità pensionistica, eredità.
Prodi invece di mandarli a quel paese si sbraccia ad assicurarli che in Italia mai ci saranno matrimoni gay.
Sinistra se ci sei batti un colpo!
Scrive Nicola Tranfaglia:
"Di fronte a dichiarazioni come quelle di Ruini o a prese di posizione come quelle di Rutelli si rischia di esser presi da una crisi di rabbia o di malinconia." unità.it
Interessante anche l'articolo di Barbara Spinelli Un clero contro se stesso lastampa.it
2005-09-19
Affari e censura
Il 6 settembre "Reporters senza frontiere" scriveva che a causa dall'entusiastica collaborazione della filiale di Hong Kong di Yahoo con il regime cinese il trentasettenne giornalista e poeta cinese Shi Tao, era stato condannato il 30 aprile scorso a 10 anni di reclusione. Shi Tao era stato imprigionato il 24 novembre 2004, per divulgazione di segreti di stato. La sua colpa era quella d'aver spedito all'estero una circolare interna inviata ai giornalisti cinesi nella quale le autorità denunciavano i pericoli di destabilizzazione e i rischi sociali derivanti dal ritorno dei dissidenti e dissuadevano i giornali a parlare del quindicesimo anniversario del massacro di piazza Tiananmen. Yahoo ha fornito l'indirizzo e-mail di Shi Tao alle autorità permettendone l'identificazione e rivendica apertamente la correttezza del suo operato simile a quella di tutte le altre multinazionali.
In effetti Msn Spaces, il servizio gratuito di blogging offerto dalla Microsoft ai cinesi, da "errore" quando si lancia la ricerca della parola "democrazia". Una parolaccia ormai!
2005-09-18
Notte bianca
2005-09-16
Ismi d'intolleranza
Come si fa a sfregiare con una lametta il volto di una ragazza? Poco importa la ragione: è il disprezzo per la dignità individuale che fa male. Quel disprezzo che induce a considerare l'altro, diverso da sè, indegno di rispetto, non più persona, ma oggetto su cui sfogare la propria rabbia frutto di frustrazioni e paure.
L'episodio d'intolleranza è avvenuto a Oviedo, nelle Asturie, nord della Spagna, ad opera di due individui dal look neonazista (vedi articolo del corriere.it)
2005-09-15
Cara Condoleezza...
Ieri, durante il summit delle Nazioni Unite al Palazzo di Vetro di New York, George W. Bush ha scritto un bigliettino molto personale al suo segretario di Stato, Condoleezza Rice: "Ho bisogno di una pausa per andare in bagno", recita il bigliettino, "Posso?"
Se non altro ci siamo tolti un dubbio. George sa scrivere.
L'occhio lungo dello zio Sam
What Uncle Sam really wants. Cosa vuole realmente lo Zio Sam. Noam Chomsky ci ha scritto un saggio: I cortili dello Zio Sam.
Un tempo era il Sud America il cortile USA, adesso è il mondo. Dal balcone si vede giù cosa succede, pronti a intrevenire.
Se non state attenti col satellite vi fotografano anche sulla tazza del cesso!
Dio ti vede, baffone no!
Passa il tempo, le cattive abitidini no. Il manifesto elettorale riprodotto è del '48. Il 18 aprile la Democrazia Cristiana vinse ottenendo la maggioranza assoluta e stracciando il Fronte Popolare. Lì forse sono cominciati i nostri guai o, magari, è stata una fortuna. La storia non si fa con i se. E' andata come è andata.
Certo è che Berlusconi ha ereditato il peggio della DC e ci ha messo del suo.
Sono passati quasi sessan'tanni, ma c'è sempre qualcuno che cerca appoggio molto in alto.
2005-09-14
Al lupo! Al lupo!
“Attacco atomico, rischio possibile. Tra smentite e conferme, un ordigno nucleare potrebbe essere già in Italia”. Così titolava ieri La Padania riprendendo scenari di morte e distruzione dipinti da altri giornali nei giorni precedenti e già smentiti, ma non troppo, dai nostri 007 (sono ipotesi degli americani, mica nostre!)
“L’influenza aviaria a primavera in Italia” scriveva Il Giornale il primo di settembre. Due giorni fa rilanciava il Corriere della Sera: “Aviaria, «rischio 150mila morti in Italia»”. Ma a sentire chi ci governa i polli italiani sono sicuri: le ecatombe degli scorsi anni hanno danneggiato gli allevatori, mica loro. Comunque l’allarmismo è solo parzialmente giustificato. Il virus non ha ancora sviluppato quell’uncino che gli permetterebbe d’agganciarsi alle cellule umane provocando la temuta pandemia. Potrebbe? Potrebbe, è già successo che influenze degli animali si trasferissero agli umani. Nel ’56 ad esempio e anche la tristemente famosa “spagnola”, che negli anni '20 uccise nel mondo qualcosa come 50 milioni di persone, pare venisse dai suini. Tutto questo allarme preventivo però sembra sospetto. Qualcuno ci guadagna di sicuro con la preparazione dei vaccini, ma non è tanto questo. Anzi, speriamo che sia presto disponibile questo vaccino che ancora non c'è.
Sospetto è aggiungere paure alle paure. In un mondo traumatizzato da uno stato di guerra non dichiarata sembra una tattica di preparazione del terreno per sospendere sempre più diritti civili, come già è accaduto e sta accadendo, permettendo mano libera a chi comanda in barba alle regole della democrazia. Chi si lamenta e si lamenterà sarà automaticamente considerato nemico della sicurezza pubblica e trattato di conseguenza. Gran brutta storia.
Nel frattempo Berlusconi e compagnia cantante, più concretamente, pensano al modo di non perderlo, il potere. Come alle partite d’oratorio dove al grido di “viva il parroco” tutto fa buono, e le regole vanno a farsi benedire, il nostro illuminato leader ha deciso di cambiare in extremis la legge elettorale inventando il premio di minoranza. L’idea è semplice. Fatti tre conti la destra ci guadagna quel tanto che potrebbe mantenerla in sella alle prossime elezioni. Alla faccia!
Non aggiungo altro. Invito a guardarsi il blog beppegrillo.it al riguardo. Si legge tra l’altro:
“Pensate all’incubo di essere governati per altri cinque anni da questi bari che cambiano le regole per vincere, croupier da strapazzo. Non riconosco più il governo, non mi sento rappresentato da questa caricatura di democrazia, da questi media. Questa legge elettorale mi ricorda la legge Acerbo del 1923 che aprì in modo definitivo le porte al fascismo.”
Auguriamoci che anche Grillo faccia dell’allarmismo.
2005-09-13
PACS
Dati non aggiornati informano che in Italia, su 100 coppie dai 16 ai 30 anni, le coppie di fatto sono il 6% (il 40% in Inghilterra, il 45% in Germania, il 46% in Francia).
Secondo un sondaggio pubblicato nel 1998 da Famiglia Cristiana (certo non passibile di parzialità a favore della convivenza) il 72,2% degli italiani pensa che le unioni di fatto debbano godere degli stessi diritti delle coppie sposate. UAAR
Cos'è allora tutto il polverone intorno alla timida uscita di Prodi? Finalmente una cosa, forse la prima, che stimola a votare per lui e l'accozzaglia dei suoi alleati... sempre che non si rimangi tutto!
Finora l'unica ragione per la quale non si può esimersi dall'andare a deporre il proprio voto per quel circo Barnum che è la cosiddetta sinistra è il timore per il disastro che l'attuale governo Berlusconi porterebbe a compimento nella prossima legislatura, se rieletto.
Chief Internet Evangelist
Google assume Vinton Cerf, il papà di internet
di Luca Castelli
"E' il lavoro dei miei sogni". Così, alla bella età di sessantadue anni, Vinton Cerf ha commentato la sua assunzione alle dipendenze di Google, resa ufficiale ieri dall'azienda di Mountain View. In mezzo a tanti geek di belle speranze e ad altrettanti ingegneri di mezz'età e fama già consolidata, Google ha quindi messo a segno un colpo di enorme prestigio, "scippando" al gigante telefonico MCI uno dei padri di Internet.
lastampa.it
Vieni avanti cretino!
2005-09-08
Interrogativi inquietanti
Un tempo "libanese" evocava kanne o, ai più acculturati, un popolo martoriato dalla storia. Difficile associare il termine all'alta moda. Ma il modello accanto è di uno stilista libanese e, insieme alla modella, poco si discosta da qualsiasi altro cliché occidentale.
Questi esempi di bellezza e seduzione, così simili in tutto il mondo, influenzano profondamente la mentalità collettiva e inducono milioni di giovani donne ad uniformarsi, per quanto possibile, non solo all'aspetto esteriore, ma anche al presunto interiore.
Non ispira fierezza, autonomia, benessere economico, sicurezza sentimentale oltre ché forma fisica la ragazza ritratta? Come deve sentirsi una donna che aspirando a queste cose, si ritrova sola, in una casa anonima, priva di attività stimolanti, magari in difficoltà finanziarie, con un marito assente, un fisico provato dalle gravidanze e dei figli piccoli da accudire senza che nessuno gli abbia fornito gli strumenti educativi per farlo?
Considerazioni en passant nel leggere il caso di cronaca odierno di un bambino accoltellato da una madre trentanovenne a Merano. Ultimo di una lunga serie.
Ovviamente non è detto che alla base di questi infanticidi che si moltiplicano ci stia l'insoddisfazione per il proprio stato esistenziale. Le cause possono essere molteplici.
Fa pensare però che tutte queste madri "normali", "vicine della porta accanto", mogli di famiglie "felici", persone che "nessuno avrebbe mai detto", improvvisamente... Improvvisamente? Siamo sicuri di ciò o la distrazione di cui sono circondate queste giovani donne non è che un altro elemento della loro mancata realizzazione nel ruolo limitante di madri e mogli?
Interrogativi. Nessuna certezza.
2005-09-07
W LA LIBERTA'!
Vietato sorridere
Da lunedì prossimo i cittadini britannici dovranno adattarsi a un nuovo divieto: non potranno più sorridere sulle fototessere dei passaporti.
Non è uno scherzo. Precisa il Daily Mirror: "Presentando foto con la faccia sorridente la domanda del documento verrà respinta".
internazionale.it
Analogo provvedimento è in vigore dal 2003 in Canada.
In Arizona invece sorridere in pubblico se ti manca più di un dente in bocca è proibito dalla legge. [sic!]
2005-09-06
Caduta libera
E' salito a 149 il bilancio delle vittime dello schianto del Boeing di una compagnia low-cost indonesiana, precipitato ieri nell'isola di Sumatra. Lo hanno reso noto le autorità indonesiane. Fra le vittime figurano 47 persone decedute a terra a seguito dell'impatto del velivolo su un quartiere residenziale di Medan, terza città dell'Indonesia.
Settimo grave incidente aereo negli ultimi trenta giorni. Non avete la sensazione che accadano a grappolo? Ne cade uno e ne seguono altri a raffica. Poi più niente per un pezzo. Ovviamente è una impressione priva di fondamento.
La realtà è che il mondo è in caduta libera dominato da una assurda economia del petrolio che nulla ha più a che vedere con le esigenze primarie dei popoli. Le migliaia di morti - quanti non si sa ancora - a New Orleans, sono neri poveri, e poveri immigrati sono, per lo più, i morti degli incendi parigini, indipendentemente dalle cause contingenti.
Vandana Shiva, teorica dell'ecologia sociale, a conclusione del forum di "Sbilanciamoci!", tenuto a Roma negli scorsi giorni, ha detto: "In questo momento c'è una pseudo-economia delle multinazionali che si configurano come persone giuridiche perché vogliono essere libere di guadagnare ma non di pagare quando falliscono o creano danni alla natura o alle persone. La nostra democrazia si è così trasformata in una pseudo-democrazia funzionale solo ai giganti delle corporations". Nulla di particolarmente nuovo, ma sempre attuale. Vale la pena ricordarcene.
2005-09-05
Fine dei vecchi media
Continuiamo a farci del male!
Sulla Rete i padroni dell’informazione, quelli del digitale terrestre, dei telegiornali trasformati in rotocalchi per deficienti, delle notizie manipolate, non hanno cittadinanza.
In Rete la fiducia è tutto, chi cerca un’opinione, un’informazione va dove pensa di trovarla veramente.
E la controinformazione, la conoscenza sono il punto di partenza per la creazione di una democrazia diretta, con la partecipazione dei cittadini, con l’eliminazione della delega in bianco a qualcuno.
Comparazione posizionamento mondiale sito Unità on line con beppegrillo.it
(dal Blog beppegrillo.it)
Della trasformazione in corso incomincia ad accorgersene perfino il Corriere che, in relazione all'uragano Katrina e all'aiuto che offrono le informazioni dei blogger, scrive:
ESEMPIO PER I MEDIA - I blog stanno quindi assumendo , forse per la prima volta, o perlomeno su questa scala, un nuovo connotato che li affranca dal marchio di «passatempo per studenti con fin troppo tempo libero», come osservato da alcuni commentatori [ndr: attenti ai propri privilegi, ma scarsamente informati], a pratico e rapidissimo mezzo per la diffusione di informazioni molto utili. E probabilmente stanno tracciandi una strada anche per i mezzi di comunicazione di massa e per quelli istituzionali in vista di eventuali prossimi disastri.
corriere.it
2005-09-04
Katrina
“Nel bilancio del 2004, il corpo del genio militare ha richiesto 11 milioni di $ per la protezione contro gli uragani a New Orleans. Ne furono assegnati solo metà. Walter Maestri, capo della locale sezione emergenza, disse al giornale Times-Picayune nel giugno 2004: «Sembra che i soldi siano stati dirottati nel bilancio del presidente a titolo di sicurezza nazionale e guerra in Iraq, e suppongo che questo sia il prezzo da pagare. Nessuno qua è contento che gli argini non possano essere completati, e stiamo facendo tutto il possibile per far passare la tesi che questa è una questione di sicurezza per noi»” (WSWS 3/09/05) “Si sono destinate risorse all'Irak, incluso l'aiuto prezioso della guardia nazionale locale, e di poliziotti, pompieri, infermieri.” (Sole24ore 3/09/05)
2005-09-02
Rivivis
Dopo un po' di "sosta vacanze" riprendo a ritmo ridotto.
In http://articoliscelti.blogspot.com/ ho inserito qualche post che a qualcuno può interessare.
Cosa è successo di notevole a parte i siparietti estivi e le solite esternazioni di Berlusconi e soci.
Aerei che cadono a ripetizione e liste nere.
Mille morti e un numero imprecisato di feriti su un ponte a Bagdad.
New Orleans cancellata da un uragano.
Drammi.
Segnalo, più lieve, un editoriale di Maurizio Clerici sull'Unità Ma che colpa ha il Che.