Johnny Cash, The Beast in Me
Il nostro presidente del consiglio più che un torero, come sostiene d'essere, sembra un toro scatenato (e un po' suonato) che vuole far fuori tutti a cornate.
Non passa giorno senza che i giornali si riempiano delle sue parole e gesta. Non se ne può più. Ormai lasciamo a chi lo deve fare per mestiere il compito di raccogliere le puttanate quotidiane della nostra vita politica in un database così sovrabbondante che soltanto chi non vuol vedere, sentire e capire può ignorare del tutto.
Fuori dal polverone delle notizie da prima pagina vorrei ricordare tre fatterelli (neppure tanto elli) accaduti o in corso d'accadimento dei quali però ben poco si è parlato e si parla.
Gabanelli: la Rai non intende rinnovare la copertura legale a lei ed alla sua equipe, spesso denunciati per il loro giornalismo d'inchiesta, ma, fino ad ora, mai condannati. Dunque Report, unico programma Tv che svolge documentate inchieste giornalistiche, è a rischio. (Vedi L'Espresso: Silvio a reti unificate)
Travaglio: ha preso un premio per la libertà di stampa dall'associazione dei giornalisti tedeschi. Si tratta di un riconoscimento a chi opera in condizioni difficili in paesi dove la libertà di stampa è limitata o del tutto assente. (Vedi MicroMega)
Montalcini: premio Nobel e senatrice, ricercatrice di fama mondiale, ma il suo istituto di ricerca rischia la chiusura perché mancano i soldi per pagare affitto e bollette. (Vedi Ansa)
Questa l'Italia di colui che si è autodefinito il miglior statista dei centocinquant'anni trascorsi.
Paccherotti e parmigiana di melanzane
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Delizia di pastaI paccherottiAlla parmigianaParmigiana al forno, semplice e
leggera con melanzane grigliate, passata di pomodoro, mozzarella e
parmigiano t...