Frida Kahlo, Henry Ford Hospital, 1932, Oil on metal (artchivie.com)
L'elettorato del Liechtenstein ha seccamente bocciato oggi, con l'81,3 % dei voti, l'iniziativa popolare "Per la vita", che voleva proibire in assoluto l'aborto e l'eutanasia. Ha invece chiaramente approvato, con il 79,3 % dei suffragi, il controprogetto del governo e del parlamento sul modello della legislazione elvetica, che introduce la soluzione dei termini per l'interruzione volontaria di gravidanza. ticinonline
In Italia destra e chiesa con l'attacco sui consultori mirano a scoraggiare l'aborto terapeutico tornando ad una condizione pre 194 con un'azione d'accerchiamento più che di scontro diretto. Viene proposto lo stravolgimento della funzione dei consultori che diventerebbero luoghi connotati ideologicamente per la conservazione dell'embrione anziché di protezione della salute femminile. Purtroppo la funzione dei consultori si è già gradualmente svuotata nel corso del tempo. Tutte le iniziative che fiorivano intorno ad essi grazie all'impegno di chi vi operava sono diminuite mancando ormai la pulsione ideale degli operatori sanitari. L'aborto non è solo questione femminile legata al diritto d'abortire legalmente senza eccessivi rischi nel caso la maternità si configuri come fisicamente e psicologicamente dannosa alla donna. Originariamente la spinta delle associazioni femminili più consapevoli si muoveva sulla scorta di una rinnovata concezione della sessualità non più ristretta agli orizzonti della rappresentazione maschile del sesso. Oggi quella discussione sembra lontana anni luce, ma ciò che torna in gioco è proprio una visione del mondo che vede la donna come oggetto di decisioni altrui anziché soggetto consapevole della propria esistenza.
Lo stato d’eccezione provocato da un’emergenza immotivata
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Coronavirus. La paura dell’epidemia offre sfogo al panico, e in nome della
sicurezza si accettano misure che limitano gravemente la libertà
giustificando l...