Bertolino - Vasini, da Glob
I giornali portavoce del premier ormai auspicano apertamente un ricorso al voto referendario sulle riforme che il premier vuole. Spudoratamente suggeriscono di por fine alla seconda Repubblica con la forza - sia pure quella di un voto popolare pro Silvio.
A lanciare la proposta è Mario Giordano su Libero, il trombato da Feltri alla guida del Giornale, prontamente reintegrato in Mediaset come direttore di Studio Aperto, Tg di Italia 1 (tanto per non aver dubbi sull'appartenenza geneticamente berlusconiana di questi pseudo-giornalisti intercambiabili). L'illuminante articolo titola Caro Silvio, fai come De Gaulle
La fiducia di questi giornalisti nella stupidità delle masse è soltanto pari all'impudenza con la quale picconano quel poco che resta dell'ordinamento democratico.
Non sono certo tra coloro che rimpiangono il passato, o si chiamano fuori se qualcuno li accusa di essere di "sinistra". Neanche fosse un insulto!
L'ex Democrazia Cristiana (con quarant'anni di mal governo) è in larga parte responsabile dello sfacelo attuale. Ha seminato quanto oggi germoglia. In quanto ai partiti un tempo definiti di "sinistra"... lasciamo perdere. È sotto gli occhi di tutti la loro inconsistenza.
Eppure, nonostante tutto, resto dell'idea che se gli italiani fossero chiamati, senza inganni formali, a dare tutto il potere decisionale a Berlusconi, Silvio - come lo chiamano democraticamente i suoi lacchè - non raggiungerebbe neppure quel trenta per cento circa che attualmente sembra un suo appannaggio personale.
Paccherotti e parmigiana di melanzane
-
Delizia di pastaI paccherottiAlla parmigianaParmigiana al forno, semplice e
leggera con melanzane grigliate, passata di pomodoro, mozzarella e
parmigiano t...