

Chi vuol farsi del male può rivedere il confronto su rai.it
Ci siamo beccati anche il secondo round. La signora (la mitica Marilyn vista da Andy Warhol), è lì a stemperare la staticità dei nostri leader inquadrati in una coreografia demenziale. Altra ragione è che in quei fine anni '60 evocati dall'immagine della Monroe c'era una diffusa speranza di "nuovo" e "migliore" oggi impensabile.
Noiosamente i nostri hanno ripetuto le loro tiritere. C'è da chiedersi chi davvero possa essere influenzato da queste tele-rotture. Se non si fosse già più che convinti che non se ne può fare a meno davvero verrebbe voglia di non andarci a votare. Il cavaliere, tirando fuori alla fine il meglio di sé in veste di tele-venditore, ha fatto il "coup de théâtre" come era nelle attese (ma che coup de théâtre è se tutti sanno che arriverà?) "Aboliremo l'ICI! Avete capito bene. Aboliremo l'ICI su tutte le case, anche sulla vostra!" (applausi frenetici).
Tutte le persone di buon senso sanno che è promessa assurda come le altre. Non c'è mai risposta alla domanda sul come reperire i soldi per mantenere questa ed altre promesse in un quadro economico tanto disastrato. Se non altro dall'altra parte si sono inventati il cuneo fiscale - una cosa che fa un po' senso avercela alle spalle, perché non è facile capire bene cosa sia - e si sono impelagati nella sacrosanta, ma spinosa questione delle tasse. Cercano una strada per tirar su soldi senza far troppo male a chi è già col culo per terra... o almeno così si spera.