Villari se ne va? Si no forse chissà. Chi se ne frega. Tutti d'accordo sul mettere lì al suo posto un intoccabile sepolcro imbiancato. Sergio Zavoli, giornalista per tutte le stagioni, dal fascismo ad oggi, e sempre (mooolto!) vicino al potere. Cosa abbia avuto d'indimenticabile il suo periodo alla presidenza Rai qualcuno dovrebbero ricordarcelo perché non ne è rimasta traccia. Forse più memorabili le sue cronache al giro d'Italia.
Non ho mai tifato Di Pietro, anche quando tutti, da destra a sinistra, lo osannavano in un orgia di giustizialismo. Non riesce ad abbandonare il piglio dell'ex poliziotto che è saltato fuori prepotente quando ha fatto la cagata di affossare la commissione d'inchiesta sul G8 genovese. Tantomeno sono un sostenitore di Leoluca Orlando. Tuttavia le colorite invettive di Di Pietro contro il cavaliere, paragonato prima a Videla, il sanguinario dittatore argentino e poi definito "corruttore politico che si compera tutti" me lo rendono più simpatico. Che dire del ruolo di Uolter nell'intera vicenda? Penoso come al solito.
Paccherotti e parmigiana di melanzane
-
Delizia di pastaI paccherottiAlla parmigianaParmigiana al forno, semplice e
leggera con melanzane grigliate, passata di pomodoro, mozzarella e
parmigiano t...