Quello che emerge dai verbali del magistrato che conduce le indagini sui protagonisti delle scalate finanziarie pare di una tale gravità da indurci a sconsolate considerazioni sul futuro che ci attende. Un intreccio economico e politico così profondamente marcio da togliere ogni speranza. Purtroppo abbiamo fatto talmente l'abitudine a tutto che niente ci meraviglia più. Anche indignarsi diventa ogni volta più difficile, quasi si fosse di fronte a cose talmente risapute da rientrare nel normale gioco del potere.
Soldi rubati perfino ai morti. Caveau svuotati. Denaro sottratto ai piccoli correntisti della Banca Popolare di Lodi. Ma soprattutto la ricostruzione di una rete di interessi e malaffare in cui compaiono tutti i protagonisti della scalate finanziarie dell'anno: Gianpiero Fiorani, Giovanni Consorte, Ivano Sacchetti ed Emilio Gnutti. Ma la frana di confessioni e ammissioni rischia di portarsi dietro anche Stefano Ricucci, Antonio Fazio e una galassia di politici di primo piano su cui la procura sta indagando. larepubblica.it
Paccherotti e parmigiana di melanzane
-
Delizia di pastaI paccherottiAlla parmigianaParmigiana al forno, semplice e
leggera con melanzane grigliate, passata di pomodoro, mozzarella e
parmigiano t...