A me Di Pietro sta sui cabasisi come direbbe Camilleri. Non posso farci niente: non mi piace il suo modo d'esprimersi per la mentalità che sottende, né sono d'accordo con molte delle cose che dice.
Però mi piace ancor meno la canea pretestuosa levata contro di lui da stampa e televisione, giornalisti e politici, Fini e Veltroni in testa, quasi che taluni in questa deficiente democrazia, siano, per la carica che ricoprono, non soltanto impunibili, ma pure esenti da critiche.
Sentite cosa ha detto "riscpettosamente" lo screanzato (con la sc di sci) Tonino e giudicate voi se ha dato del mafioso al Presidente della Repubblica oppure se si è semplicemente, e giustamente, lamentato per i troppi silenzi e le troppe facili approvazioni di leggi magari incostituzionali. Ma si sa: Napolitano è sempre stato più realista del re. Come avrebbe potuto comportarsi diversamente?
Paccherotti e parmigiana di melanzane
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Delizia di pastaI paccherottiAlla parmigianaParmigiana al forno, semplice e
leggera con melanzane grigliate, passata di pomodoro, mozzarella e
parmigiano t...