Blog Generation
«Invece di avere l’Internet che i tecnici hanno inventato, ci stiamo ritrovando con l’Internet che ci meritiamo». Ha ragione, Bruce Sterling. E Giuseppe Granieri, scrittore di racconti e blogger italiano della prima ora, nel suo manifesto «Blog Generation» (Tascabili Laterza, 160 pagine, 10 euro) rincara la dose: «La Rete insegna che le tecnologie cambiano, si evolvono e prendono la forma che milioni di persone danno loro». Interessante anche la prefazione Derrick De Kerckhove, il professore canadese del McLuhan Institute, che individua tre momenti nella storia della Rete: la nascita di Mosaic, il primo Web browser inventato da Marc Andreessen, senza il quale useremmo Internet ancora solo per scambiarci le email; il boom di Yahoo!, che ha introdotto una nuova generazione di strumenti di navigazione, poi evolutisi nel motore di ricerca Google; e l’avvento dei weblog (o blog), i siti fai-da-te che hanno reso accessibile a tutti la pubblicazione personale di informazioni e opinioni. E ipotizza un Web semantico - il motore di ricerca che penserà per noi - che si avvale dei contenuti sui blog. Se poi ci piacerà, è tutta un’altra storia.
http://www.lastampa.it/_WEB/_RUBRICHE/libri/default_cyber.asp
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