L'uso propagandistico della storia è una caratteristica dei regimi totalitari poco avvezzi al confronto ideologico.
Non meraviglia dunque se lo scarso rispetto per gli accadimenti storici e le cause che li hanno prodotti contraddistingue la mentalità di chi è fortemente schierato ideologicamente.
Indigna di più l'uso strumentale di una fiction televisiva, Il cuore nel pozzo, che con la realtà storica ha ben poco a vedere, per fini puramente elettorali - perché in campagna elettorale ormai siamo e anche questa è campagna elettorale.
Sulla triste vicenda delle foibe "termine con il quale si intende riassumere le violenze di massa a danno di militari e civili, in larga parte italiani, scatenatesi nell'autunno del '43 e nella primavera del '45 in località diverse della Venezia Giulia" la sinistra ha omesso per anni e la destra, ora che si sente legittimata, strumentalizza a go-go. Chi vuole saperne di più si legga il libro Né omissioni, né strumentalizzazioni Raoul Pupo - Roberto Spazzali, Foibe, Milano, B. Mondadori, 2003, pp. XV, 253, € 13,50. Un'ampia recensione è reperibile all'indirizzo http://www.storia900bivc.it/pagine/recensioni/pupospazzali.html
Lo stato d’eccezione provocato da un’emergenza immotivata
-
Coronavirus. La paura dell’epidemia offre sfogo al panico, e in nome della
sicurezza si accettano misure che limitano gravemente la libertà
giustificando l...